La storia del Roccolo
Se dovessimo creare uno slogan pubblicitario potremmo sicuramente dire…. “Il roccolo: da 200 anni una località di vacanza…!” Infatti Il podere nasce come residenza estiva della nobile famiglia “Lavagna” di Molini di Prelà, che l’aveva scelta come dimora estiva già alla fine del 1700. Il podere raggiunge il suo massimo splendore alla fine del XIX Secolo. Siamo infatti nel periodo della “villeggiatura”, dove le nobili famiglie cercano luoghi freschi e ventilati per trascorrervi l’estate.
Il Cammino
Passati i fasti e lo splendore di questa epoca, il podere viene venduto ed acquistato nel 1935 dal Nonno Raffaele. Sul podere ancora oggi si possono ammirare la piccola cappella risalente al 1700 dedicata a S. Luigi, la grotta di tufo usata un tempo come dispensa, la pista da ballo: due terrazze circolari concentriche dove si organizzavano feste e si ballava sulle note di Valzer e Polka e la cisterna dell’acqua, restaurata nel 1860 come dimostrano le incisioni sul fianco della stessa. Il terreno che circonda l’abitazione signorile, il fienile e la stalla venne poi dal nonno e dal figlio Giuseppe coltivato a lavanda, essendo la posizione e le caratteristiche del terreno estremamente vocate per la coltivazione di tutte le piante aromatiche in genere. I casolari presenti sul fondo vengono poi restaurati negli anni Novanta. L’attività agrituristica prende avvio nel 1997, grazie all’intuizione di nostro padre Giuseppe che è tra le prime 5 aziende agricole della provincia di Imperia ad iniziare questo tipo di attività con molti dubbi e perplessità, nella speranza che la vacanza in agriturismo non fosse solo una moda passeggera di quegli anni. Oggi a distanza di 20 anni “Il Roccolo” è ormai una struttura turistica consolidata. Un luogo permeato di storia che oggi come un tempo offre momenti rilassanti di relax e di riposo.